Esattamente a settembre 2023, il New York Times ipotizzava la possibilità che Meta potesse inserire delle versioni a pagamento per Facebook e Instagram, che permettessero agli utenti di non vedere più annunci pubblicitari. A distanza di poco più di un mese, il Wall Street Journal conferma queste voci, parlando anche di tariffe. Nonostante non vi sia ancora una conferma ufficiale da parte di Meta, queste non sono più indiscrezioni e dietro si nascondono dei modi per rispondere alla la normativa europea GDPR. Cosa sta succedendo? Facebook e Instagram diverranno davvero a pagamento?
Gli utenti Facebook e Instagram europei potranno presto avere, oltre al loro account base, anche una versione a pagamento delle due piattaforme che non prevedrà nessun tipo di pubblicità. La decisione di Meta è dovuta alle stringenti disposizioni della normativa europea GDPR sulla privacy, che richiede che venga limitata la visualizzazione degli annunci pubblicitari personalizzati: Mark Zuckerberg ha quindi lavorato ad un modo per aggirare tale normativa, per cui aveva già avuto problemi a dicembre 2022.
Se inizialmente si parlava solo di indiscrezioni, a ottobre 2023 il Wall Street Journal ha parlato di diverse riunioni tra regolatori della privacy e funzionari europei della concorrenza digitale a Dublino, dando una maggiore conferma di fatti concreti: il piano si chiamerà SNA (Subscription No Ads) e sarà disponibile dai primi mesi del 2024 per gli utenti Meta in Europa.
Aggirando il limite di raccolta e uso di dati personali UE, le versioni in abbonamento di Facebook e Instagram offriranno alcuni importanti vantaggi, tra tutti:
La formula consentirà a tutti di continuare ad utilizzare le due piattaforme gratuitamente, con annunci personalizzati, o passare alla versione a pagamento senza annunci. Il piano SNA prevede i seguenti costi:
Tali tariffe non sono ancora ufficiali, non è quindi escluso che la Commissione Europea interverrà prossimamente sui costi.
Secondo stime Fourweek MBA, a dicembre 2022 Meta ha generato un ricavo di 116,6 miliardi di dollari, di questi circa il 97,5% deriva dalla pubblicità, una cifra pari a 113,6 miliardi. Considerando l’entità dei guadagni da sponsorizzate, la decisione di introdurre un piano in abbonamento per Facebook e Instagram è mirata quindi non solo a rispondere alla normativa GDPR, particolarmente dannosa per gli introiti della società, ma anche per continuare a offrire un’esperienza unica e differente rispetto ad altri social, per restare attivamente nel mercato e contrastare la concorrenza, come quella imponente di TikTok, completamente gratuito e senza pubblicità.
A conti fatti, sebbene non ci siano ancora conferme ufficiali, sono sempre più confermate le voci del piano SNA che, se da un lato potrebbe rilanciare i due canali Meta, dall’altro potrebbe essere abbandonato perchè ritenuto un fallimento. Inizialmente in fase sperimentale, Zuckerberg stesso potrebbe decidere di applicare prezzi diversi in base al paese o alla regione. Da anni specializzata in soluzioni digitali, Carpe Diem Communication è sempre aggiornata sulle nuove tendenze e pronta a offrirti i migliori servizi in base alle tue esigenze. Contattaci ora per un preventivo gratuito e scopri la nostra offerta!
Click one of our contacts below to chat on WhatsApp
Social Chat is free, download and try it now here!